Conosco e stimo il prof. Pier Franco Quaglieni da tempo, ma solo in questi ultimi anni, con l’incarico regionale rotariano, ho avuto numerose occasioni di contatto.
I 45 anni alla direzione del prestigioso Centro “Pannunzio” sono un importante traguardo per un’Istituzione che si caratterizza per l’apporto di pensiero dato alla cultura europea.
Il prof. Quaglieni ha esaltato le caratteristiche di laicità ed apartiticità che si richiamano all’esempio del “Mondo” di Mario Pannunzio. Tolleranza, democrazia e rifiuto della violenza sono valori importanti che si richiamano alla storia personale del suo Direttore Generale alla fine degli anni Sessanta.
L’indipendenza e l’anticonformismo sono l’asse portante di un Centro “aperto a tutti, senza distinzione di età, convinzione politica e filosofica, fede religiosa” e di cui il compianto Senatore Giovanni Spadolini scriveva, a ragione, che “è il simbolo stesso della civiltà laica, liberale e democratica del nostro Paese fondata sulla ragione e sulla tolleranza”.
Il Rotary International si riconosce in molti dei valori che il prof. Quaglieni ed il suo Centro “Pannunzio” diffondono.
I numerosi riconoscimenti che il prof. Quaglieni ha meritato nel suo lungo cursus honorum sono la naturale testimonianza di un’importante stima pubblica, a cui aggiungo il mio sentito riconoscente apprezzamento.