Ricordo Pier Franco Quaglieni compagno di liceo piuttosto timido e riservato.
Poi un giorno ho letto che avrebbe parlato ad un incontro: stupito, sono andato a sentirlo. E lì il compagno un po’ schivo era diventato un leone, appassionato e trascinatore. E così ho da allora sempre visto Pier Franco, coerente difensore di valori laici e nobili. E, soprattutto, mai prono davanti al potente, o sedicente tale, di turno.