Prof. Pier Franco Quaglieni: testimonianze
per i suoi quarantacinque anni di direzione del Centro “Pannunzio”

Introduzione

Copertina Libro
Copertina Libro

Questo libro raccoglie testimonianze, anche molto diverse, di persone che hanno avuto modo, nel corso degli ultimi 45 anni, di intrattenere rapporti, a vario titolo, con il direttore generale del Centro “Pannunzio” Pier Franco Quaglieni. Sono stati volutamente esclusi coloro che, non legati a lui da un rapporto di amicizia, hanno attualmente con lui rapporti professionali di carattere burocratico o giornalistico o editoriale. Il “festeggiato” non lo avrebbe sicuramente consentito.

Abbiamo voluto riprendere anche le testimonianze più importanti del volume Professore di libertà, uscito nel 1998 in occasione dei suoi trent’anni di direzione del Centro “Pannunzio”, presentato a Torino in una indimenticabile manifestazione nell’Aula Magna dell’Università di Torino nel novembre di quell’anno, alla presenza delle maggiori autorità accademiche, civili e militari.

A volte ci può essere qualche ripetizione, ma non abbiamo voluto ritoccare i testi, se non dove la loro lunghezza lo imponesse, anche al fine di evitare forme di elogio che avrebbero sicuramente infastidito il front man del “Pannunzio” che, come è noto, è piuttosto schivo.

Un grazie particolare va al M°. Ugo Nespolo per aver ideato la copertina del libro che bene sintetizza lo spirito di quest’opera.

I miei personali ringraziamenti vanno ai collaboratori della Scuola italiana di formazione storica e della Società di storia contemporanea che hanno collaborato con me, dando un apporto determinante alla realizzazione di questo libro destinato a fissare sulla carta un’attività solo apparentemente e parzialmente “effimera” come quella di un grande “impresario di cultura”, come avrebbe detto Spadolini, profusa da Quaglieni.

Quasi al di là della nostra volontà, è nato un libro “pluralista” perchè gli amici che hanno scritto di Quaglieni e del Centro “Pannunzio” appartengono a diverse correnti di pensiero, ovviamente compatibili con la cultura a cui Quaglieni si richiama, ma anche tra loro decisamente contrastanti. Abbiamo scelto di pubblicare le testimonianze in ordine alfabetico degli autori, insieme il modo più democratico e più semplice.

“Il Mondo” di Pannunzio sapeva unire politica e cultura, per cui i semplici politici sono stati aprioristicamente esclusi. Abbiamo invece sollecitato interventi a persone che, esercitando una funzione pubblica, hanno sempre dimostrato interesse e rispetto per la cultura, come i collaboratori politici del settimanale di Pannunzio.

Questi sono tempi difficili per tutti ed in particolare per i Centri culturali. Le iniziali spese di stampa del presente libro che andrà in libreria, sono state coperte dall’editore e da amici di Pier Franco Quaglieni che desiderano legittimamente restare senza nome e che vanno invece comunque ringraziati in pubblico e in privato, perché senza il loro mecetenatismo – parola desueta – questo libro non sarebbe mai stato stampato. Neppure un euro proviene dalle casse del Centro “Pannunzio” in quello spirito tutto piemontese, direi “selliano”, che ha sempre caratterizzato l’istituto italiano di cultura nato a Torino ed oggi noto e diffuso in tutta Italia.

E.M.


Pier Franco Quaglieni parla al Teatro Alfieri
Pier Franco Quaglieni parla al Teatro Alfieri di Asti nel 1965. Al suo fianco Francesco Nela, Medaglia d’Argento al V. M. nella Resistenza con Martini-Mauri
Quaglieni
Pier Franco Quaglieni parla in Piazza CLN a Torino nel 1968 come leader del gruppo “Riforma democratica universitaria”

La parte iconografica del volume è stata curata da

Salvatore Calabrò, Virginia Melchiori, Stefano Morelli, Fulvio Rossi.


Testimonianze su Pier Franco Quaglieni
per i suoi quarantacinque anni di direzione del Centro “Pannunzio”