Luigi Resegotti
un lungo sodalizio

“Il Consiglio direttivo del Centro Culturale “Pannunzio” di Torino ha deciso di istituire il Premio “Torino Libera” da assegnare ogni anno a personalità che con la loro opera abbiano illustrato Torino e affermato con la loro vita i valori della libertà. In questa prima edizione abbiamo deciso di conferire a lei, insieme ad altri illustri torinesi, il Premio che consiste in una targa d’argento disegnata da Enrico Paulucci”.

Quando ancora dirigevo la Divisione Ospedaliera di Ematologia delle Molinette avevo occasione di seguire una persona di grande rilievo, un vecchio ambasciatore di cui non dimenticherò mai la squisita signorilità e il coraggio con cui affrontava la malattia e la sofferenza. Era assistito amorevolmente dalla figlia e dal figlio, che era ed è tuttora il Direttore del Centro “Pannunzio”, un Centro culturale di grande prestigio internazionale, fondato da Soldati e di cui era presidente la figlia di Benedetto Croce.

Fu proprio il Prof. Quaglieni, Direttore del Centro “Pannunzio”, che mi ha fatto il grande onore di propormi per il conferimento del Premio “Torino Libera”.

Non sono mai stato una persona di quelle che si definiscono “colte”. Il mio impegno professionale mi assorbiva completamente e le mie letture erano molto di più le riviste scientifiche che la letteratura contemporanea.

Ormai pensionato, posso ora dedicarmi un po’ di più alla vita culturale e presi a frequentare il “Pannunzio” ove incontrai molti amici, ex compagni del “Cavour”, oggi esponenti prestigiosi della cultura, Lions del mio e di altri Club cittadini.

Lo stesso prof. Quaglieni, nell’anno in cui fui Presidente del Lions Club Torino Castello accettò di parlare a uno dei nostri meeting, diventammo più amici, incominciammo a darci del tu. Venni coinvolto in incontri in cui, con estrema delicatezza, il Direttore valorizzava le mie esperienze e le mie conoscenze anche un po’ al di fuori della mia professione. Fu così che entrai in amicizia con persone che mi hanno aiutato a comprendere meglio il mondo e la cultura in cui vivo.

Torino è una piccola grande città in cui ci si conosce un po’ tutti e al “Pannunzio” mi feci nuovi amici.

Ristorante Pernambucco
Albenga, Ristorante Pernambucco, 19 novembre 2011: Pier Franco Quaglieni consegna il Premio “Albingaunum” ad Antonio Ricci
Generale Mauro
Pier Franco Quaglieni riceve dal Generale Mauro del Vecchio la targa di benemerenza della Scuola di Applicazione di Torino (2002)

Testimonianze su Pier Franco Quaglieni
per i suoi quarantacinque anni di direzione del Centro “Pannunzio”