Sergio Di Jugoslavia
“l’Italia innanzi tutto”
Sin dal mio arrivo a Torino, oltre vent’anni fa, ho sentito parlare delle numerose e qualificate attività culturali organizzate dal Centro dedicato a Mario Pannunzio, noto giornalista al quale il mio Avo, Re Umberto II, fece pervenire l’espressione del Suo rammarico per la fine della pubblicazione del periodico “Il Mondo”, da lui “diretto con tanta fede e competenza e che ha combattuto democraticamente una nobile battaglia per la libertà”, come recita il messaggio inviato in nome del Re d’Italia in esilio dal suo Ministro della Real Casa il 7 marzo 1966.
Il Sovrano non dimenticò mai Mario Pannunzio ed alla Sua morte, il 10 febbraio 1968, telegrafò le Sue sentite condoglianze alla vedova del grande giornalista e scrittore.
A nome dell’Associazione ho partecipato con molto piacere all’indimenticabile cerimonia nell’Aula Magna dell’Università degli Studi di Torino per i 40 anni della fondazione del Centro e ho incoraggiato la collaborazione dell’Associazione Internazionale Regina Elena con il Centro “Pannunzio”, in particolare per il tricentenario della battaglia di Torino nel 2006, per il 150° annivensario della proclamazione del Regno d’Italia nel 2011 e per il 60° anniversario del richiamo a Dio della Regina Elena nel 2012.
Inoltre lo scorso 18 marzo 2013, a Torino, abbiamo organizzato insieme l’unica commemorazione nazionale del mio Avo, il sempre più compianto Re Umberto II. Un’altra si è svolta il 7 aprile ad Alassio.
Nello spirito di libertà, di verità e di rispetto della Storia ci aspettiamo altre sfide, che il prof. Pier Franco Quaglieni saprà affrontare con il prestigioso Centro “Pannunzio”, coinvolgendo anche altri noti sodalizi culturali piemontesi, nazionali ed internazionali.
In unione d’intenti, auguro il meritato successo al prof. Pier Franco Quaglieni, con il quale condivido ovviamente il motto del IV Re d’Italia e Capo dello Stato italiano: “L’Italia innanzi tutto!”.
