Rosalino Sacchi
un intellettuale atipico

Non ricordo che cosa mi portò ad avvicinarmi al Centro “Pannunzio”. Non avevo trascorsi “pannunziani”: negli anni che videro la parabola del “Mondo” vissi principalmente all’estero. L’occasione deve essere stata una qualche conferenza sul Risorgimento. A Quaglieni sono infatti accomunato dalla passione per la storia del Risorgimento, che lui coltiva da par suo, ed alla quale sono legato per radici famigliari. Quaglieni ha sempre sottolineato come il Risorgimento italiano abbia liberato passioni e idealismi oggi impensabili, e ciò sottolineava in un periodo nel quale, forse per reazione alla rappresentazione agiografica datane dal Fascismo, il Risorgimento tendeva ad essere relegato nel baule delle anticaglie, quando non contestato da un revisionismo per il quale niente valeva la pena di ricordare se non la strage di Bronte.

Entrato nel Centro, trovai molto di più che la Storia del Risorgimento. Trovai gli “Annali” con la loro straordinaria ricchezza culturale. Soprattutto, trovai un clima di libertà che Quaglieni aveva saputo creare con la sua capacità di aprirsi a correnti di pensiero tra loro remote considerandole con l’occhio distaccato del saggio: occorreva, per raggiungere quel distacco, essere capace di presidiare la trincea poco guarnita e molto esposta, che sulla bandiera porta scritto liberalismo e laicità (valori poco popolari, l’uno e l’altro). Con un prezzo da pagare, visto che quella capacità è poco apprezzata dai bigots di tutte le estrazioni.

Un intellettuale atipico Quaglieni, se concordiamo con Sergio Romano che “Il modello antropologico dell’intellettuale italiano è il cortigiano”: una definizione che deve amare se la citò anni fa (“Annali” del Centro “Pannunzio”, XXXI), significativamente.

Quaglieni
Presentazione del libro di Massimo Coco Ricordare stanca sull’assassinio da parte delle BR del Procuratore Generale a Genova Francesco Coco, promossa dal Centro “Pannunzio” presso la Provincia di Torino. Al centro, con il microfono, il Presidente della Provincia Antonio Saitta
Quaglieni
Pier Franco Quaglieni ricorda al Consiglio Provinciale di Cuneo Enrico Martini Mauri nel Centenario della nascita (2011)

Testimonianze su Pier Franco Quaglieni
per i suoi quarantacinque anni di direzione del Centro “Pannunzio”