Giovanni Berardi
un intellettuale dalla schiena diritta

Ebbi la fortuna e il privilegio di incontrare il professor Quaglieni nei primi e ormai lontani anni Ottanta, quando i terrorismi nazionali avevano in mano ancora la pistola fumante, ma già allora il coraggio, la profonda ed evidente cultura del professor Quaglieni lo poneva al di sopra di una classe culturale e politica prezzolata, schierata sino al punto che molti di questi pseudo intellettuali simpatizzavano per gli agonizzanti movimenti eversivi, per viltà, ignoranza, convenienti adesioni politiche, che ancora oggi danno loro la possibilità di lauti guadagni e posizioni di comodo. Il professor Quaglieni no, egli già da allora urlava il suo NO a ideologie o ideologismi di comodo, scelse con estrema onestà e coraggio intelletuale e morale di difendere la memoria e gli insegnamenti di Pannunzio, Casalegno, Moro e le altre vittime del terrorismo e con esse difendeva la parte integerrima del nostro Paese. Sono passati molti anni, ma il professor Quaglieni è rimasto la stessa persona, un uomo, un intelletuale dalla schiena diritta, mai si è lasciato affascinare o corrompere da mode o da comode offerte di scanni prestigiosi, ancora oggi è sempre un monolita difensore della memoria, della cultura, della storia, della libertà del nostro Paese.

Mario Soldati con Pier Franco Quaglieni
Mario Soldati con Pier Franco Quaglieni a Tellaro (1987)

Testimonianze su Pier Franco Quaglieni
per i suoi quarantacinque anni di direzione del Centro “Pannunzio”